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Come funziona Tinder

come funziona tinder Lanciata nel 2012, in poco tempo Tinder è diventata una delle app d’incontri più utilizzate al mondo. Presente in 140 paesi e con 50 milioni di utenti attivi, l’applicazione è considerata l’evoluzione dei vecchi siti d’incontri online. Questo successo planetario diventa evidente soprattutto nei numeri: dal 2021, Tinder registra ben 1,6 miliardi di swipe giornalieri, per un totale di un milione d’incontri di persona ogni settimana.


Grazie alla registrazione gratuita, Tinder agevola l’incontro e la comunicazione tra individui, promuovendo ogni tipo di relazione sociale grazie al sistema dei match, di fondamentale rilevanza. L’app è principalmente rivolta a chiunque, in una specifica fase della propria esistenza, si senta solitario e voglia provare qualcosa di nuovo, o a coloro che stanno cercando compagni con cui condividere esperienze insieme.

Come funziona Tinder

Tinder ha un funzionamento molto semplice. Naturalmente, la prima cosa da fare, prima di cominciare a usare l’app, è creare un account. Una volta scaricato Tinder, infatti, sarà necessario generare e completare il più possibile il proprio profilo con foto, informazioni, ecc. Per usarla, inoltre, occorre attivare il GPS: questo passo è fondamentale, perché è grazie al rilevamento della posizione che l’algoritmo dell’app inizia a cercare i profili disponibili vicino a noi.

Come già anticipato, la versione base dell’app è gratuita e permette di usare Tinder in autonomia e libertà; ma, se si desidera approfittare anche delle funzioni extra, sono disponibili gli abbonamenti a pagamento, con diversi piani tariffari.

Vediamo velocemente le varie opzioni:

  • versione gratuita: quando si apre un account senza nessun tipo di piano tariffario, è possibile scorrere i profili altrui, fare swipe a destra (che equivale a un like) o a sinistra (per scartare un profilo) e chattare con le persone con cui abbiamo fatto match (ovvero uno swipe a destra reciproco). Nella versione gratuita di Tinder, però, il numero di swipe giornaliero è però limitato.
  • Tinder+: è il primo abbonamento proposto. Rispetto alla versione gratuita, qui gli swipe e gli “annulla” sono illimitati. Quest’ultima funzione è utile per tornare indietro e togliere un eventuale like o un rifiuto messo in maniera inappropriata. Inoltre, incluso nell’abbonamento Tinder+, c’è la modalità Passport, all’interno della quale è possibile cercare i profili più interessanti su altre città, impostando semplicemente la mappa. Infine, compreso nel prezzo, è possibile nascondere la pubblicità.
  • Tinder Gold: questo piano tariffario comprende tutte le funzioni dei precedenti, alle quali vengono aggiunte opzioni molto interessanti tra cui: Scopri a chi piaci e Occasioni d’oro del giorno. Entrambe sono utili per aumentare l’eventualità di fare match. In questo pacchetto è compreso anche il Boost gratuito (funzione che permette di mettere il proprio profilo in evidenza) per una volta al mese e 5 Super Like; insomma, degli strumenti che triplicano la possibilità di ottenere dei match.
  • Tinder Platinum: l’abbonamento contiene tutte le possibilità dei precedenti, alle quali vengono aggiunte: Like prioritari e Apri con messaggio. La prima funzione crea una precedenza di matchare con i profili compatibili con il proprio. La seconda modalità rende possibile inviare un Like con allegato un nota di massimo 140 caratteri.

Come creare un account

Creare un account Tinder è piuttosto semplice e intuitivo. Inoltre, se sei in possesso di un account Facebook, Google o Apple, è possibile registrarti e collegare l’app Tinder molto più velocemente. Nel caso non volessi utilizzare questa modalità, la prima cosa da fare è toccare l’icona Crea Account, inserire il numero di telefono e confermarlo. Nel caso in cui venga richiesto, è obbligatorio fornire un indirizzo email e confermarlo successivamente.

Ora è possibile completare il profilo con tutte le informazioni possibili, dall’età alla città di residenza. Più sinceri e spontanei si è, più aumenta la possibilità di ottenere dei match. Infine, è necessario fornire tutte le autorizzazioni a Tinder e settare le proprie impostazioni per le preferenze (genere, di appartenenza e ricercato). È possibile eseguire la stessa procedura nel momento in cui si vuole effettuare l’iscrizione tramite PC.

Una volta completato l’iter, potrai cominciare a scrollare i profili, scegliendo quelli che ti piacciono. Ricorda che Tinder non consente di cercare qualcuno con nome, cognome e numero di telefono. Infatti, è possibile entrare in contatto con le persone e chattare con loro solo tramite match reciproco.

Come trovare potenziali partner

Prima di tutto, va premesso che su Tinder tutti gli orientamenti sessuali e le identità di genere vengono rispettati e accettati. Oltre alle categorie del binarismo uomo donna, l’app consente di scegliere l’opzione “non binary“, che comprende genderfluid, gender non-conforming e altri generi.

Per cercare potenziali partner all’interno dell’app dovrai mettere in atto alcune strategie, tra cui:

  • essere molto attivo su Tinder;
  • usufruire dei boost;
  • distribuire gli swipe durante tutto l’arco della giornata.

Come in tutti i siti d’incontri, infatti, “l‘ultima attività” ha un forte impatto, perché accerta la tua continua presenza; in questo modo, l’algoritmo proporrà con maggior frequenza il tuo profilo.

Per cercare dei potenziali partner puoi avvalerti anche della funzione “Cosa cerco con Tinder“, una nuova modalità che permette ai membri con match presenti di sapere cosa cerca un determinato profilo che ha già matchato con loro. Questo permette di scegliere l’utente più adatto in base alle esigenze di entrambi, come per esempio una relazione momentanea o un’amicizia.

La funzione Explore ti permette invece di filtrare gli utenti per stato d’animo e passioni, in modo da aiutarti a scegliere profili più compatibili con il tuo.

Il matching

Come già anticipato, su Tinder è possibile scorrere tra i vari profili. Gli swipe a destra sono una sorta di “mi piace” e per attivarli è sufficiente entrare nell’app, iniziare a scorrere i profili e fermarti su quelli che ti attirano di più. Toccando il touchscreen del telefono verso destra, invierai all’utente il segnale del tuo interesse, cercando così di avviare una conversazione o un approccio diretto. Viceversa, se un profilo non ti interessa, ti sarà sufficiente toccare il suo profilo verso sinistra.

Se anche dall’altra parte c’è complicità e affinità, dopo lo swipe a destra Tinder comunica la compatibilità: si stabilisce così un match, ovvero una connessione. Inutile dire che è proprio il sistema matching la funzione più importante poiché, una volta abbinati, permette finalmente di chattare.

Per mettere un like a un profilo gradito, in alternativa allo swipe verso destra, è possibile anche schiacciare il cuore o la stella, a seconda di quanto ti ha colpito il profilo visionato. Allo stesso modo, in caso di profili non graditi, oltre allo swipe verso sinistra potrai schiacciare la X. Per mandare un Super Like, invece, devi far scorrere l’immagine in alto, notificando così all’altro utente che il suo profilo ti ha particolarmente colpito. I match hanno una durata illimitata nel tempo e consentono d’iniziare la conversazione in qualsiasi momento.

Il profilo

Con qualche accortezza e un po’ di buon senso, è possibile creare un profilo accattivante e ottenere molti match già dopo qualche tempo. L’importante è non fingere di essere un’altra persona, perché è un gioco che dura poco, specialmente se decidi di incontrare dal vivo una persona conosciuta su Tinder.

Una delle cose più importanti per attirare persone sul tuo profilo è la biografia. Tinder mette a disposizione 500 caratteri ed è importante usarli bene: dovrai pensare fuori dagli schemi, scrivere qualcosa di divertente ma che possa impressionare positivamente, in modo da distinguerti dagli altri utenti: è questo il primo passo per creare un ottimo profilo. Far capire che si è disponibile per gli appuntamenti è un’altra caratteristica molto importante. Nel caso contrario si rischia di sembrare persone poco propense alla socializzazione.

Altrettanto importanti delle descrizioni sono ovviamente le foto, il tuo biglietto da visita su Tinder. È importante postare immagini chiare e recenti, che ti ritraggono alle prese con i tuoi hobby o durante delle sessioni di sport, evitando di caricare solo dei selfie e, se possibile, foto con occhiali da sole, cappelli, filtri esagerati, avatar grafici.

Oltre a una biografia e alle foto, nel tuo profilo puoi aggiungere la tua città, i tuoi interessi e addirittura la tua canzone preferita del momento; ogni dato è utile per trovare una persona affine!

La sicurezza

Innanzitutto, tieni presente che non tutti vogliono comparire in foto caricate all’interno di siti d’incontri; quindi, non caricare immagini con amici o parenti e, se hai figli, anche le foto di bambini andrebbero evitate.

Quando poi inizi a interagire con altri utenti, sii attento a non condividere dati sensibili, come eventuali indirizzi, riferimenti ad abitazioni o attività commerciali, e dati bancari. Tinder, come molte app d’incontri online, mette a disposizione dei blocchi di sicurezza che permettono agli utenti di rendere invisibili molte informazioni. Tra queste, indirizzi email e numeri di telefono personali.

Qualora sorgano problemi, l’app permette anche di bloccare i contatti indesiderati. Il procedimento è piuttosto semplice: una volta entrati nelle impostazioni tramite l’icona del profilo, è sufficiente selezionare “blocca contatti” e inserire il profilo inopportuno. L’utente di Tinder non verrà avvisato e il blocco non influirà in nessuna maniera su match o sui messaggi esistenti.

Conclusioni

Uno degli aspetti positivi di Tinder è la possibilità di creare connessioni online, metodo che può aiutare a vincere la timidezza e l’ansia degli approcci dal vivo, nonché  a favorire nuove conoscenze, allargare la propria cerchia sociale e, chissà, incontrare qualcuno di speciale. Come abbiamo visto, l’importanza di completare in maniera impeccabile il profilo permette di ottenere più match, così come le opzioni a pagamento. Anche se c’è ancora chi è recalcitrante rispetto all’idea del dating online, non c’è nulla di male nel voler provare Tinder per qualche tempo: al suo interno, tra le migliaia di profili disponibili, è probabile trovare persone adatte a noi.

Come in tutti i siti d’incontri, però, così come nella vita offline, è inevitabile incontrare anche persone maleducate, che propongono incontri al primo messaggio, che si arrabbiano se non ricevono subito risposta a un messaggio o altro. Il consiglio è quello di bloccare questi utenti. Vivere un’esperienza serena all’interno di Tinder è fondamentale, ed essere molto attivi al suo interno permette un’ottima visibilità; tuttavia, interagire non deve diventare un obbligo o uno stress.

Tra tutti i problemi che caratterizzano i siti d’incontri, poi, anche all’interno di Tinder è bene prestare attenzione a profili fake e truffe. Purtroppo il mondo di internet non garantisce una piena sicurezza per tutti ed è sempre bene prestare attenzione a chi si incontra; quindi, non divulgare informazioni personali e dati sensibili, non buttarti subito in un incontro, non inviare foto potenzialmente compromettenti.

Infine, va tenuto presente che iscriversi a Tinder è un punto di partenza, non di arrivo. Quindi, anche se molti utenti pensano che sia sufficiente creare il proprio profilo per essere sommersi di match, purtroppo non è così. Per questo, occorre essere un po’ pazienti: non farti prendere dalla fretta né dallo sconforto se non trovi subito qualcuno di interessante.

Anche una volta che si è deciso di incontrare qualche contatto di persona, poi, non è detto che scoccherà la scintilla: fa parte de gioco. Del resto, è inevitabile che possano capitare appuntamenti che non vanno per il verso giusto o persone che vogliono solo attirare l’attenzione su sé stesse. Il consiglio è quello di insistere con l’uso dell’app e non arrenderti ai primi incontri negativi o al rifiuto di qualcuno. La persona giusta potrebbe essere lì che ti aspetta, a uno swipe di distanza.